La Tua scomparsa improvvisa ha lasciato in tutti noi un profondo senso di smarrimento. Ma Tu continui a parlarci ancora del mistero della vita e della morte, che ha trovato la sua massima espressione nelle tue opere: il monumento ai Caduti in guerra, figli di questa terra, dove una madre ieratica sostiene il figlio morente, il monumento Avis, dove il bambino “succhia la vita” dalla madre, l’altare maggiore della Chiesa Madre, dal quale traspare la fonte della Vita, fede e speranza di ogni uomo.
La morte è sì un avvenimento drammatico ma, nello stesso tempo, naturale e ineludibile, solenne e misterioso. Nessuno muore veramente, soprattutto quando si trasmette agli altri la gioia di vivere e tu, con le tue opere e con i Tuoi insegnamenti, hai reso eterno il Tuo ricordo. Sempre pronto a nuove sperimentazioni, ricerche, innovazioni didattiche, di cui sei stato promotore ed elemento trainante di tanti altri colleghi, con i tuoi laboratori (foto-pittura, plastico del centro storico, cartoni animati, ceramica, vetro-arte, ecc.) hai proiettato la Scuola di Santa Croce di Magliano su tutto il territorio nazionale, facendole meritare l’appellativo di “Atene del Molise”. Rimarrai nei cuori di tutti gli alunni che hanno avuto la fortuna di averti come docente, e rimarrai nel cuore di noi “grandi” per la tua continua e discreta presenza. Con il Tuo fare affabile, comprensivo e generoso, riuscivi a trarre da ognuno il meglio, dando senso ad ogni attività didattico-educativa e a tante azioni del fare quotidiano.
Ti ringraziamo per tutte le opere che nel corso degli anni hai prodotto e che hanno impreziosito la nostra scuola, la nostra comunità e la nostra cultura; in special modo ti ringraziamo per il logo, simbolo di conoscenza in continuo fluire, che è diventato il segno distintivo del nostro Istituto Omnicomprensivo e ti ringraziamo per l’opera realizzata a bassorilievo, raffigurante la vita poetica del medico e scrittore Raffaele Capriglione, cui è dedicata la nostra Scuola. Grazie per essere stato con noi sempre, sia nel corso della tua vita lavorativa, sia dopo essere andato in pensione, e per aver mantenuto saldo quel “cordone ombelicale” che ha caratterizzato rapporti amicali e professionali.
Il senso del Tuo esistere si è pienamente espresso nel dolore che hai lasciato in tutti noi, che ti ricorderemo sempre con amore e nel sorriso con il quale hai salutato la tua Comunità, nell’ultima passeggiata, prima della tua “partenza”.
Per l’intera Comunità Scolastica
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Giuseppe Colombo